Il segretario di Stato americano Mike Pompeo ha annunciato l'inizio del processo di apertura di un consolato americano a Dakhla, con l'inaugurazione "immediata" di un posto di presenza virtuale.

 "Conformemente alla proclamazione del presidente Trump sul riconoscimento della sovranità del Regno del Marocco sul Sahara, il Dipartimento di Stato annuncia di aver avviato il processo di creazione di un consolato americano nella regione", ha dichiarato in un comunicato il sig Pompeo.

"Con effetto immediato, apriamo un posto di presenza virtuale", ha affermato il capo della diplomazia americana, notando che questo posto, che sarà incentrato sulla promozione dello sviluppo economico e sociale, sarà presto seguito da un consolato pienamente operativo.

Ha poi sottolineato che la presenza virtuale sarà gestita dall'ambasciata degli Stati Uniti a Rabat.

L’onorevole Pompeo ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti attendono con interesse questo maggiore impegno e continueranno a sostenere i negoziati politici per risolvere i problemi tra Marocco e Polisario nel quadro del piano di autonomia marocchino.

La decisione di aprire un consolato americano a Dakhla è stata annunciata il 10 dicembre scorso al termine di un colloquio telefonico tra Suo Maestà il Re Mohammed VI e il Presidente americano Donald Trump.

In tale occasione, il presidente americano ha annunciato la storica decisione degli Stati Uniti di riconoscere la piena sovranità del Regno sul suo Sahara.

-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-