Il Presidente del Consiglio della regione Laâyoune-Sakia El Hamra, Sidi Hamdi Ould Errachid, ha affermato martedì.
"Queste entità non hanno alcuna esistenza o rappresentatività popolare", ha sottolineato in una dichiarazione alla MAP, aggiungendo che sono i rappresentanti legittimi della popolazione del Sahara marocchino.
"La rappresentatività legittima della popolazione è incarnata dai rappresentanti eletti secondo le norme democratiche in tutto il mondo e, nel caso del Sahara, dai chiukh e dai notabili", ha detto.
Sig.Ould Errachid ha osservato che questo tipo di entità è un "riciclaggio" di quadri creati periodicamente dall’Algeria e dal "Polisario" ogni volta che il Consiglio di sicurezza dell’ONU si appresta a esaminare la questione del Sahara marocchino.
Ha inoltre insistito sull’unità del territorio nazionale di Tangeri a Lagouira. "L'unità del Marocco è una e indivisibile e la legge marocchina si applica da Tangeri a Lagouira senza eccezioni", ha affermato.
I marocchini possono avere divergenze su questioni politiche, economiche o sociali, ma sono tutti uniti dietro il Re nella lotta e nella lotta per la difesa dell'unità del loro paese, ha sottolineato il presidente del Consiglio della regione Laâyoune-Sakia El Hamra.
Ha assicurato che gli abitanti del Sahara seguono le orme del loro antenato nella riaffermazione del loro attaccamento indefesso e la Be’ia a SM il Re e al glorioso trono alauito, come espresso nella Dichiarazione storica di El Aaiun adottata da tutti i partiti politici marocchini nel 2018, aggiungendo che le popolazioni di questa regione sono costantemente mobilitate per porre in fallimento qualsiasi tentativo di pregiudicare l’integrità e l’unità territoriale del Regno.
A queste manovre dell’Algeria e del Polisario, ha sottolineato, il Marocco contrappone il nuovo modello di sviluppo delle province meridionali e il piano di autonomia, come proposta credibile e seria per risolvere la questione del Sahara.
Ould Errachid ha sottolineato la dinamica virtuosa delle province meridionali in tutti i settori grazie a questo modello di sviluppo lanciato dal Re nel 2015.
Nonostante l’impatto della pandemia del nuovo Coronavirus, ha rilevato, i cantieri di sviluppo iscritti in questo modello stanno avanzando a un ritmo sostenuto, che hanno contribuito al consolidamento della quiete e della stabilità che già prevalgono in questa regione.
-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-