"Esprimiamo il nostro sostegno all'Iniziativa marocchina per l'autonomia, che consideriamo seria, credibile e realistica, unica base per una soluzione politica giusta, duratura e reciprocamente accettabile", sottolinea la Dichiarazione finale che ha sancito i lavori di questo Forum, segnato dalla partecipazione di oltre 120 parlamentari in rappresentanza di 35 Paesi.
Qualsiasi soluzione alla questione del Sahara marocchino deve avvenire "nel quadro della sovranità e dell'integrità territoriale del Regno del Marocco", hanno sottolineato i giovani parlamentari provenienti da tutto il mondo.
Il Forum ha inoltre espresso il suo sostegno all'Iniziativa Atlantica, guidata da Suo Maestà il Re Mohammed VI, specificando che essa rappresenta "un modello di integrazione regionale", nel senso che mira a fare dell'Atlantico "uno spazio di cooperazione tra i paesi africani" e a garantire ai paesi del Sahel un accesso strategico all'Oceano Atlantico.
I partecipanti a questo conclave hanno anche sottolineato l'importanza della diplomazia parlamentare nel rafforzare i legami multidimensionali tra i popoli e nel promuovere la cooperazione economica Sud-Sud al servizio di uno sviluppo "sostenibile e inclusivo".
Hanno quindi chiesto la moltiplicazione delle iniziative di integrazione regionale, in particolare tra Africa e America Latina, in un'ottica di solidarietà, sovranità e sostenibilità al servizio dei Paesi del Sud.
La Dichiarazione finale ha inoltre sottolineato la necessità di ripensare il sistema multilaterale per garantire una pace mondiale giusta e duratura, ribadendo al contempo l'impegno nei confronti dei diritti umani fondamentali, dell'uguaglianza di genere e della libertà di espressione, di opinione e di organizzazione.
Il Forum ha inoltre ribadito l'impegno dei giovani parlamentari socialisti e socialdemocratici a combattere ogni forma di discriminazione e oppressione, a difendere i valori della democrazia, della solidarietà e della giustizia sociale e a lavorare per la pace, la sicurezza e la stabilità nel mondo.
In questo contesto, ha anche ribadito "la necessità di riconoscere lo Stato di Palestina, con Gerusalemme Est come capitale, come precondizione per una pace giusta, globale e duratura" in Medio Oriente.
In una dichiarazione rilasciata alla MAP in seguito all'evento, El Hassan Lachguar, coordinatore della rete dei giovani parlamentari socialisti e socialdemocratici, ha affermato che il lavoro di questo conclave globale ha permesso ai giovani parlamentari di scambiare idee, proposte ed esperienze in grado di migliorare la pratica politica nei rispettivi Paesi.
Il Forum è stato anche l'occasione per sottolineare l'imperativo di preservare l'unità, la sovranità e l'integrità territoriale degli Stati, ha aggiunto il signor Lachguar.
Organizzato dal Gruppo parlamentare socialista marocchino, in collaborazione con Ittihadya Youth e il Forum Mena-Latina, questo forum di due giorni si proponeva di discutere temi centrali quali la pace nel mondo, la diplomazia parlamentare Sud-Sud, le crisi umanitarie, il clima e i diritti umani.
Questo importante evento mirava anche a incoraggiare i giovani parlamentari a discutere di queste questioni, analizzarle e proporre soluzioni innovative ed efficaci, evidenziando la loro capacità di utilizzare le nuove tecnologie e i social network per mobilitare e sensibilizzare altri soggetti interessati su cause importanti, in particolare quelle legate alla giustizia sociale, all'ambiente e alla parità di genere.
-Notizia riguardo alla questione del sahara occidentale/Corcas-