In questa lettera, il diplomatico sierraleonese ha osservato con preoccupazione che questo paragrafo "attribuisce al Consiglio di Sicurezza una caratterizzazione o una valutazione politica della situazione nel Sahara che non è stata né accettata dai membri né formalmente adottata" dall'organismo delle Nazioni Unite.
Occorre ricordare che il rappresentante permanente del Marocco presso le Nazioni Unite, ambasciatore Omar Hilale, aveva inviato una lettera analoga al Consiglio di sicurezza, in cui denunciava questo paragrafo di parte sul Sahara marocchino ed esprimeva la profonda sorpresa e il fermo rifiuto del Regno del Marocco all'individuazione di "due parti" nel paragrafo di questo rapporto informativo per l'anno 2024.
Per l'ambasciatore della Sierra Leone, questa inesattezza distorce la documentazione e la prassi ufficiale del Consiglio di Sicurezza, sottolineando che la delegazione del suo Paese si dissocia formalmente dalla sezione contestata del rapporto.
In tale contesto, un rappresentante della Sierra Leone ha sottolineato, durante la sessione di adozione del documento, l'urgente necessità di rivedere questo paragrafo, che presenta in modo di fatto inesatto l'azione del Consiglio in merito alla questione del Sahara marocchino, osservando che questa preoccupazione fondamentale è stata riconosciuta dalla maggioranza dei membri del Consiglio nella sua versione attuale.
Il diplomatico ha osservato che questa caratterizzazione e valutazione politica "mina direttamente la credibilità, la neutralità e l'accuratezza del rapporto annuale, che deve riflettere le attività del Consiglio così come si sono svolte e non come vengono percepite attraverso prismi politici divergenti".
In tale contesto, ha proposto una revisione che garantisse che la relazione riflettesse fedelmente e neutralmente la decisione di fatto adottata dal Consiglio, ovvero l'estensione del mandato della MINURSO con la risoluzione 2756 del 2024.
Intervenendo in tale occasione, il rappresentante degli Stati Uniti ha dichiarato di riconoscere l'intervento della Sierra Leone, condividendone le conclusioni e sostenendone l'approccio.
Concordando su questo punto, il rappresentante della Francia ha appoggiato le osservazioni della Sierra Leone, sottolineando che tali osservazioni sostanziali devono essere tenute in considerazione, in particolare per quanto riguarda il modo in cui i fatti vengono riportati. Ha dichiarato che la sua delegazione aveva presentato osservazioni scritte su tale relazione.
Occorre notare che le delegazioni di Russia, Algeria e Cina si sono opposte alla richiesta della Sierra Leone di rivedere il paragrafo in questione durante la sessione di adozione della relazione.
-Notizia riguardo alla questione del Sahara occidentale/Corcas-