Il Marocco ha sfidato, lunedì, l'alto commissariato delle Nazioni Unite per i profughi (HCR) sulla domanda del segretario generale dell'ONU relativa alla registrazione delle popolazioni nei campi di Tindouf, contenuta nella sua ultima relazione al Consiglio di sicurezza sul Sahara marocchino, che afferma seguire da vicino i passi dell'HCR, per l'attuazione dell'appello del segretario generale.

 In una lettera che hanno indirizzato alla signora Hillary Clinton, il segretario di Stato americano agli affari esteri, due Congressmans, SIGG. Lincoln Diaz-Balart e Jim Moran, ha imposto che l'amministrazione americana agisca per ottenere la liberazione immediata del sig. Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud, il vecchio responsabile della sicurezza del Polisario, fermato dal fronte, al suo ritorno nei campi di Tindouf, nel corso della settimana scorsa.

La Federazione internazionale delle leghe dei diritti dell'Uomo (FIDH), collettivo raccogliendo molte ONG internazionali di difesa dei diritti umani, ha esprime, giovedì, la sua " viva inquietudine" dopo " la detenzione arbitraria" del sig. Mustapha Salma Ould Sidi Mouloud da parte delle milizie del Polisario.

SM Re Mohammed VI, soltanto Dio Lo assiste, ha chiamato lunedì le altre parti ad afferrare l'opportunità storica offerta dall'iniziativa d'autonomia presentata dal Marocco " per impegnarsi in negoziati di fondo sotto l'egida del segretario generale e del suo inviato personale, ai quali ribadiamo la nostra volontà sincera di cooperazione".

L'arresto del sig. Mustapha Salma dal fronte Polisario che è stato una reazione primaria ed irresponsabile, a causa del sistema politico del Polisario, interviene dopo la posizione positiva espressa dal sig. Ould Sidi Mouloud sull'iniziativa marocchina che assegna l'autonomia agli abitanti della regione del Sahara.