I leader dei paesi BRICS riuniti a Johannesburg il 23 agosto 2023 hanno adottato la Dichiarazione di Johannesburg II, nella quale hanno riaffermato il loro impegno per il multilateralismo, in linea con i principi della Carta delle Nazioni Unite che difende l'integrità territoriale, la non ingerenza negli affari degli Stati e la risoluzione pacifica delle controversie.

Il Sultanato dell'Oman ha espresso, martedì a Rabat, il suo sostegno all'integrità territoriale del Regno e al piano marocchino d'autonomia, definendolo un'iniziativa "seria, realistica e credibile" e una "base per la soluzione della questione" del Sahara marocchino.

Eurodeputati ed esperti internazionali hanno affermato a Madrid che tutti i paesi dell'Unione europea (UE) sono chiamati, più che mai, a sostenere l'iniziativa marocchina d'autonomia per risolvere la controversia attorno al Sahara marocchino e garantire la stabilità della regione del Maghreb.

Il Bahrein ha ribadito a New York la sua posizione "ferma e solidale" a sostegno dell’integrità territoriale del Marocco.

Il Gambia ha ribadito, dinanzi ai membri del Comitato dei 24 (C24) dell'ONU, il suo fermo sostegno all'integrità territoriale e alla sovranità del Marocco sul suo Sahara, pur accogliendo con favore l'iniziativa d'autonomia come soluzione praticabile e di compromesso a questa controversia regionale.